Volare in Indonesia

Spostarsi in una naziona così grande e dispersiva equivale in sostanza a stabilire come volare in Indonesia, ovvero, a quali compagnia affidarsi. Il che non è proprio un problemino da poco, visto che almeno una mezza dozzina di compagnie aeree indonesiane sono nella lista nera.

Si può dire che la scelta del vettore è l’inizio dell’avventura vera e propria. Occorre infatti esaminare bene i costi e i benefici della sicurezza di ciascuno di essi, non trascurando ovviamente il fattore prezzo, che per alcune tratte è piuttosto elevato.

Alla fine, dopo un’analisi accuratissima e severa, abbiamo trovato ciò che ci occorreva e che descrivo dettagliatamente di seguito, a beneficio di chi volesse ripercorrere i nostri passi.

  • Jakarta – Bali, con Airasia, costo: 86 euro in due e una valigia in stiva. Si tratta di un volo piuttosto a rischio, visto che a noi lo hanno modificato almeno 3 volte prima di prenderlo.
  • Lombok – Yogyakarta, con Lionair, costo 80 euro in due, valigie comprese. Questa compagnia ci ha dato parecchio filo da torcere. Fino a pochi anni fa non era consentito agli stranieri di poter acquistare online attraverso il sito internet. Recentemente la disposizione è stata abrogata ma quando abbiamo provato a prenotare ci siamo trovati di fronte a una serie di errori, incongruenze, indicazioni equivoche, che sommate una all’altra, hanno finito per rallentare la procedura e, in definitiva, farla fallire. Disperati – dal momento che contavamo molto sul volo in questione perché ci avrebbe fatto risparmiare un giorno intero di viaggio – siamo ricorsi all’unica risorsa rimasta, quella di cercare di acquistarlo sui siti di viaggio specializzati. E qui, su SkyScanner, abbiamo trovato la soluzione: un sito indonesiano, Nusatrip.com, che permetteva di comprare il volo della Lionair utilizzando una interfaccia più semplice e chiara.
  • Yogyakarta – Jakarta, con Airasia, costo – non sembra neppure vero! – 56 euro in due con la solita valigia in stiva. Anche per questa tratta abbiamo sopportato il primo cambiamento di programma: volo anticipato di 45 minuti, che ci ha costretto a restare di più all’aeroporto di Jakarta in attesa dell’imbarco.

Infine, per non essere da meno, anche la Turkish ha voluto contribuire al festival delle modifiche posticipandoci sia il volo di andata, da Roma a Istanbul, sia quello di ritorno, da Jakarta a Istanbul, in fin dei conti rendendoci un favore, dato che in questo siamo rimasti meno nella metropoli turca.

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