Muoversi a Kuala Lumpur con la metropolitana e il monorail

Kuala Lumpur vanta un efficiente sistema di trasporto su rotaie che comprende due linee di metro tradizionale, il monorail e alcuni treni di superficie che collegano il centro con le periferie. Sono tutti mezzi da preferire di gran lunga ai taxi e ai bus, dato che questi si confrontano ogni giorno con il traffico cittadino, in alcune zone al limite del caotico. Tutto bene, quindi? Non proprio, e i questo post spiego perché.

Ma prima cominciamo dall’inizio, ovvero l’arrivo all’aeroporto internazionale di Kuala Lumpur. Come in qualsiasi grande capitale del mondo ci si aspetta di trovare un treno diretto per il centro della città. Il treno in questione esiste ed è doppio: una prima linea, la KLIA Express, più cara, collega senza stop l’aeroporto a Kl Sentral, ovvero la stazione centrale della città; la seconda linea, la KLIA Transit, effettua tre fermate intermedie ed è più lenta e a buon mercato.

Con questo rapido e moderno trenino si è in grado di raggiungere agevolmente il centro della città. Il biglietto si acquista direttamente in aeroporto, naturalmente, ma io consiglio di scegliere una tessera prepagata a tempo, specie se il programma prevede di restare in città almeno due giorni. Le alternative sono due: la “Touch ‘n go“, ricaricabile, con deposito restituibile, valida per la KLIA, tutte le metro, la monorail e gli autobus; la “Kl Travel Pass“, valida da un minimo di una settimana a un mese, per un massimo di 14 corse, utilizzabile dappertutto meno che negli autobus. Acquistare una delle due tessere ha un ulteriore importantissimo vantaggio che spiegherò più avanti.

Mappa della metropolitana e dei trasporti su rotaia di Kuala Lumpur
Mappa della metropolitana e dei trasporti su rotaia di Kuala Lumpur

La fermata finale della KLIA, come detto, è la KL Sental. Uno dei luoghi più articolati, intasati e trafficati della terra, da fare invidia alle corrispondenti stazioni di Osaka o Singapore. Da qui transitano le principali linee su rotaia della città. Le due metropolitane classiche, chiamate LTR, sono la Ampang line e la Kalana Jaya line. Moderne, pulitissime ed efficienti, si sviluppano su due direzioni grossomodo parallele, da sud-ovest a nord-est. La prima si divide a sua volta in due tronconi, uno dei quali utilizzato per raggiungere alcune stazioni di interscambio piuttosto importanti (almeno per i turisti). La seconda arriva a KLCC, ovvero la stazione collocata presso le Petronas Towers. Le due linee si incrociano a Masjid Jamek, la moschea principale della città.

L’altra linea, altrettanto importante, è la KTM Komuter, che permette di muoversi a Kuala Lumpur tra destinazioni meno battute, ma altrettanto importanti. Taglia più o meno a croce l’area cittadina e collega luoghi molti importanti come, ad esempio, le Batu Caves o il mercato notturno di Petaling. Negli ultimi anni è stata creata una ulteriore rete, chiamata Rapid KL, ancora in costruzione, caratterizzata da mezzi modernissimi completamente automatizzati. Di questa linea fa parte la Monorail line, infine, più antica ma altrettanto apprezzata dai turisti perché collega molte aree ad alta frequentazione, fra le quali le zone alberghiere e i centri commerciali più prestigiosi.

Come accennavo all’inizio, ci sono solo due fattori che rendono la circolazione in metropolitana a Kuala Lumpur un tantino complicata. La prima difficoltà sorge al momento di acquistare un biglietto. Inserendo i soldi nell’apposita macchinetta non si ottiene alcun biglietto più o meno cartaceo, ma un gettone di plastica di cui, in un primo momento, non si sa cosa fare. Meno male che ti viene in soccorso, quasi sempre, qualche solerte impiegato della compagnia, il quale ti insegna ad utilizzare questo stravagante sistema di pagamento. In pratica, bisogna poggiare il gettone su una apposita superficie, prima del tornello, che in questo modo si apre e lascia passare. All’uscita dalla metro, altro tornello: qui bisogna inserire il gettone in una fessura segnalata da una freccia; il tornello si spalanca e si può procedere oltre.

Tutto qui. La scelta della destinazione, come in altre parti del mondo, avviene all’inizio di tutta l’operazione, ovvero davanti allo schermo di una “ticket machine” le cui indicazioni sono francamente piuttosto semplici. L’unica cosa che lascia un po’ perplessi è che questa macchina non dà resto, quindi occhio a tenere sempre con sè qualche spicciolo.

A tutte queste complicazioni si può ovviare facilmente acquistando una delle due tessere di cui ho parlato prima. La tessera, inoltre, supera anche la seconda difficoltà oggettiva di muoversi per metropolitane a Kuala Lumpur. Un gettone vale solo per la compagnia per la quale è stato acquistato. Quindi se il tragitto prevede di cambiare dalla LRT alla KTM, bisogna uscire dalla prima, acquistare un nuovo gettone e rientrare nella seconda. La tessera, quindi, evita il tempo perso ogni volta davanti alla ticket machine (ma non ci sono mai troppe file). Quanto alle tariffe, parliamo di cifre popolari. Sulla linea LRT La corsa minima costa 1 ringitt; il tragitto più lungo costa 6,40 ringitt. Per conoscere questi valori in euro, basta utilizzare il covertitore di valuta qui accanto.

 

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