Perché trascorrere qualche giorno a Madaba

Madaba è una tranquilla cittadina di circa 90 mila abitanti che si trova a poco più di 30 chilometri a sud-ovest di Amman. E’ un centro importante per il turismo giordano, tanto è vero che viene sempre inserita in qualsiasi circuito, breve o esteso che sia. Il motivo è presto detto: conserva alcuni dei più stupefacenti mosaici di epoca romano-bizantina esistenti al mondo. Per gli appassionati una vera città della cuccagna.

Eppure Madaba non è considerata sufficientemente attraente da meritare un soggiorno, anche solo di una notte. Quasi tutti i tour organizzati fanno base ad Amman, la capitale, dato che dista pochi chilometri, e quasi nessuno sceglie di pernottare qui. Il che, a mio modo di vedere, è un errore madornale. E’ pur vero che la maggior parte dei tour della Giordania non superano i 6-8 giorni, e la tendenza è quella di ridurre il numero delle tappe fisse a pochi luoghi iconici, come Amman, appunto, Petra, Aqaba o il Mar Morto. Madaba è considerata quindi una meta di passaggio, buona al più per fermarsi a pranzo in qualche locale caratteristico e acquistare dei souvenirs.

Niente di più sbagliato. Madaba secondo me è il luogo ideale da cui iniziare un viaggio in Giordania, e in questo articolo, prima ancora di addentrarmi nella rischiosa impresa di descrivere le sue meraviglie storiche e artistiche, cercherò di spiegarlo.

Noi abbiamo scelto Madaba per quattro motivi, essenzialmente.

  1. E’ una città facilmente raggiungibile dall’aeroporto internazionale Regina Alia: solo 22 chilometri, percorrendo una via che su Google Map sembra poco più che un viottolo di campanga, e invece è una normalissima strada provinciale. Arrivando in Giordania alle 18:45, e dovendo poi sottoporsi alle pratiche – mai troppo brevi – per prendere l’auto a noleggio, abbiamo pensato che Madaba fosse un luogo più agevole da raggiungere piuttosto che Amman con la notte incombente. Scelta confermata da altri viaggiatori, che hanno preferito sottrarsi, almeno il primo giorno, al caotico traffico della capitale.
  2. A differenza di Amman, Madaba è un buona base di partenza per visitare alcuni dei posti più interessanti di questa parte della Giordania. E’ vicina al Monte Nebo e al fiume Giordano, due luoghi imprescindibili da un punto di vista culturale e religioso; e si trova abbastanza vicino anche al Mar Morto, agevolando di conseguenza le escursioni in giornata verso le sue rive.
  3. Madaba offre una discreta vita serale (non direi notturna, ad esser sincero), con i suoi locali caratteristici, tutti molto ben frequentati, i ristoranti, i giardini e le piazze che al calar del sole si riempono di gente spensierata e allegra. Due ristoranti, in particolare, sono piuttosto celebri anche al di fuori dei confini nazionali, e noi – naturalmente – li abbiamo provati entrambi.
  4. Infine, Madaba è perfetta anche da un punto di vista per così dire tecnico: uscire in macchina da Madaba, infatti, per iniziare il viaggio in Giordania, è molto più agevole che farlo da Amman, con la sua intricata e trafficatissima periferia. Da Madaba basta scegliere una strada sufficientemente ampia e si è subito fuori città. E l’avventura può iniziare.

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