Fra tutti i locali di Uppuveli, il più famoso è senz’altro il Fernando’s Bar. Questo bar si è impossessato come un piovra di un largo tratto di spiaggia e i suoi tavoli, divani e panche arrivano alla battigia. E’ persino possibile sedersi dentrio una piroga a bilanciere e gustare il proprio drink guardando il mare e la marea che scende… Grazie alla posizione, il Fernando’s Bar è un luogo molto ricercato e di conseguenza estremamente affollato, specie durante l’ora di cena, perché offre piatti internazionali tra i quali spicca una discreta pizza cotta a legna. La disposizione dei tavoli tuttavia lascia un certo margine alla privacy e se si è fortunati è possibile anche trovarne uno sulla veranda dell’edificio principale, in posizione privilegiata per panorama e ventilazione.
Al Fernando’s Bar si va essenzialmente per trascorrere tutta la serata. Si inizia alle 18:00 circa per l’aperitivo, che immancabilmente prevede l’assunzione di cocktail o di birra leggera e il consumo di french chips con maionese e kechup in quantità. Si passa poi a qualcosa di più consistente e ho notato che il piatto più richiesto è l’hamburgher con patatine, ma non manca anche il più britannico Fish and Chips. Le alternative sono tutte italiane: pasta in varie salse e pizza, che devo dire non è così sgradevole, malgrado la somiglianza con una focaccia turca. I piatti cingalesi, al contrario, sono ridotti al minimo sindacale.
Giunti alla tarda serata, l’atmosfera cambia nuovamente. La musica aumenta di volume e diventa decisamente più ritmata. Da luogo intimo e un po’ chic il Fernando’s Bar si trasforma un una animatissima discoteca all’aperto. E’ questo il momento in cui ondate sempre più consistenti di giovani occidentali affluiscono da tutte le zone limitrofe. Sembra quasi che il Bar agisca come magnete per tutti coloro i quali non hanno alcuna intenzione di far morire la serata. E non ci sono alternative: se vuoi fare baldoria fino a tardi, solo il Fernanrdo’s Bar offre questa opportunità.
Questa seconda natura del Fernando’s Bar non coincideva con i nostri interessi. La confusione via via crescente ci ha costretti a interrompere una serata che, tutto sommato, risultava piuttosto gradevole. Con un pizzico di delusione abbiamo deciso di abbandonare la postazione, lasciando i resti della nostra cena ad un gattino molto intraprendente che per tutta la serata aveva fatto di tutto (riuscendoci) per conquistare i nostri favori.