Il Pad thai è il piatto tipico dello street food thailandese. Si cucina dappertutto, in qualsiasi città del paese, ma ogni volta è sempre un piacere vederlo preparare e sopratutto assaggiarlo. Le varianti infatti sono molte e dipendono dalla località in cui viene offerto. Può essere di vermicelli di grano oppure di tagliolini di riso, dolciastro o anche molto piccante, a prevalente base di pesce o anche solo di verdure… Ce n’è per tutti i gusti e le preferenze. Unica nota comune: il costo, che ovunque, anche nei ristoranti più raffinati, risulta sempre molto economico.
I turisti stranieri lo adorano, lo considerano quasi un succedaneo naturale al piatto di spaghetti che altrimenti sono abituati a mangiare, specie all’estero. Piace la componente fresca e croccante della sua composizione, ovvero le verdure appena saltate e insaporite nella salsa di soia; oppure le noccioline tritate, che vengono distribuite a pioggia sul piatto alla fine della preparazione. Sembrano essere utilizzate come noi facciamo con il parmigiano sulla pasta, e forse è per questo che gli italiani vanno pazzi per il Pad thai.
La ricetta che suggerisco io è una versione classica, quasi per niente piccante. Si basa sull’acquisto preventivo di una salsa per Pad thai, facilmente reperibile online o nei negozi specializzati.