Spostarsi in Vietnam è semplice, economico e sicuro, a patto di scegliere bene il mezzo di trasporto. Escludendo a priori l’opzione automobile, data l’estrema pericolosità delle strade vietnamite, rimangono solo tre alternative: il bus a lungo raggio, il treno e l’aereo. Il primo è la scelta sicuramente più economica, e per quanto riguarda gli autobus più accessoriati (VipBus) anche piuttosto comoda. Tuttavia, sconta sempre il fatto che percorre strade molto trafficate, soprattutto da camion e furgoni, che notoriamente tendono a ignorare le regole del codice della strada. Inoltre, gli incidenti stradali, in Vietnam, sono così frequenti da essere una vera e propria piaga. Specie di notte, proprio quando viaggiano i VipBus con cuccette, quelli maggiormente utilizzati dai turisti stranieri. Da scartare a priori, quindi.
Restano il treno e l’aereo. I treni in Vietnam sembrano funzionare bene, la linea ferroviaria (costruita dai francesi, distrutta durante la guerra, rimessa in sesto negli ultimi anni) copre tutto il territorio nazionale, da nord a sud, pur non essendo molto ramificata. Va bene quindi per spostamenti lunghi, preferibilmente notturni. Tuttavia non mancano i problemi. I treni per le tratte più lunghe sono pochi e accumulano spesso enormi ritardi. Le critiche dei viaggiatori riguardano soprattutto lo stato dei vagoni, definiti scomodi e sporchi. Alcuni hanno persino visto delle blatte all’interno degli scompartimenti! Altra pecca: l’aria condizionata, che non si può regolare. I viaggiatori l’hanno definita gelida e hanno sofferto il freddo per tutta la notte, malgrado la misera copertina fornita dalla compagnia. Insomma, il treno è da prendere in considerazione solo se si possiede la predisposizione giusta per affrontare un viaggio in condizioni da esploratore dell’Ottocento…
Ultima opzione: l’aereo. E qui non c’è niente da dire: è la scelta migliore sotto tutti i punti di vista. Le compagnie aeree che volano in Vietnam sono molte e si fanno sufficiente concorrenza da rendere i prezzi accessibili. A parte la compagnia di bandiera, la Vietnam Airlines, le principali linee aeree che raggiungono quasi tutti gli aeroporti del paese sono l’immancabile Airasia, la sempre più presente Lion Air e la Vietjet Air. Esistono anche compagnie minori, specializzate in tratte specifiche, come la Air Mekong e la Bamboo Airways, ma sè meglio prenderle in considerazione solo se non esistono alternative valide.
La Vietjet Air è una compagnia low cost che raggiunge quasi tutti gli aeroporti del Vietnam. Esiste anche una Thai Vietjet, che collega il Vietnam con le principali destinazioni thailandesi. I costi sono sempre piuttosto bassi, tali da renderla decisamente concorrenziale rispetto alla più celebre Airasia, che offre tariffe comunque vantaggiose. Di conseguenza, ovunque vogliate andare, avrete sempre almeno una scelta tra due vettori tutto sommato efficienti, puntuali e soprattutto economici. Io ho volato con Vietjet da Hanoi a Da Nang, e da Da Nang a Ho Chi Min. Non ho riscontrato particolari problemi o disservizi, anzi, il contrario. Ogni volta il check-in è avvenuto in modo rapido ed efficiente, così come i controlli ai gates. Gli aerei sono quasi tutti degli Airbus 320 e 330, a seconda della distanza da percorrere. I primi sono ridotti all’osso, è vero, e lo spazio per le gambe è davvero minimo. Niente di diverso, però, dai nostri voli low cost. I secondi sono i classici 3×3 con una piccola zona business.
Nessun problema quindi? Non proprio. Una complicazione in effetti esiste e riguarda il peso del bagaglio a mano. Che non deve superare i 7 kg. In questo gli addetti ai controlli sono severissimi: se sgarri anche di pochi etti devi pagare una differenza. Eventualità che può risultare seccante, lo capisco, ma non ti svuota certamente il portafoglio. La cifra non sarà quasi mai esorbitante, lo garantisco, e comunque non tale da rovinarti la giornata.